Tutela e controllo del marchio

L’art. 2569 del Codice Civile sancisce il principio di esclusività dell’uso del marchio registrato da parte del titolare, vietando di conseguenza ogni e qualsiasi utilizzazione da parte di terzi non autorizzati.

Frequenti sono però i casi di uso illegittimo di un marchio, con la conseguenza che l’impresa si trova a subire danni economici e d’immagine, con perdite di profitto a volte anche rilevanti.

Il marchio rappresenta l’impresa distinguendo in modo peculiare un prodotto rispetto a quelli similari già presenti sul mercato. Il valore intrinseco del marchio è così rilevante che spesso tanto maggiore è il successo e la sua conoscibilità quanto maggiori sono i tentativi di contraffazione e/o indebita utilizzabilità del marchio stesso.

Per questo motivo è fondamentale intervenire tempestivamente con un’azione mirata per poter eliminare quanto prima possibile ogni violazione.

Attività di controllo

Marchiovero, attraverso la propria divisione investigativa, offre la possibilità di monitorare costantemente il corretto utilizzo di un marchio registrato, mettendo in atto tutte le necessarie azioni tese a prevenire ogni eventuale tentativo di falsificazione, alterazione e illecita utilizzazione dello stesso.

Azioni correttive

Anche soltanto in presenza di un semplice tentativo di contraffazione di un marchio, è importante intervenire in modo efficace e tempestivo, in modo da annullare quanto prima possibile gli effetti negativi derivanti da tale illecito.

La difesa di un marchio registrato può avvenire sia in sede stragiudiziale, ad esempio mediante invio di apposite diffide e/o ricorso alle apposite procedure di mediazione ed arbitrato, che in fase giudiziale, attraverso specifiche procedure cautelari di sequestro e/o avvio di un vero e proprio giudizio ordinario di cognizione.

A questo proposito, visita la nostra pagina sull’assistenza legale in caso di contraffazione, plagio o opposizione alla registrazione di un marchio.